Janssen è leader globale nell’innovazione farmaceutica e nel 2022 ha reinvestito quasi il 22.1% dei suoi ricavi globali in Ricerca e Sviluppo (R&D). Questo dato ci posiziona fra le prime 10 aziende nel mondo (non solo farmaceutiche) per investimenti in Ricerca e Sviluppo.

Secondo il Codice sulla Trasparenza, i Trasferimenti di Valore pubblicati relativi a Ricerca e Sviluppo non comprendono tutti i costi di R&D, ma esclusivamente i contributi a organizzazioni sanitarie per la pianificazione e realizzazione di:

• studi non clinici (come definiti dai principi OCSE della buona pratica di laboratorio: Good Laboratory Practice);

• studi clinici (come definiti nella Direttiva 2001/20/CE); oppure

• studi osservazionali prospettici di cui al punto 4.4 del Codice deontologico Farmindustria, che coinvolgano la raccolta di dati sui pazienti da parte di singoli operatori sanitari o gruppi di operatori sanitari.

In sintesi, tali importi sono quelli relativi ad “Investigators Fee” (supporto economico erogato ai centri partecipanti alla sperimentazione a fronte dell’impegno prestato dagli operatori sanitari nella conduzione dello studio) e spese di viaggio e alloggio sostenuti per la partecipazione degli operatori sanitari medesimi agli incontri previsti per la discussione del protocollo di studio (Investigator Meetings).